FRANCIACORTA (in dialetto}. Franzacurta) — Zona della fascia pedemontana bresciana a ovest di Brescia, tra i fumi Mella ad Ovest e Oglio ad Est, le colline di Brione, Polaveno, Monticelli Brusati e il Lago d’Iseo a Nord e l’alta pianura padana superiore a Sud. La regione ha la forma grossolana di an pentagono oblungo che partendo da Capriolo e rasentando il Iago d’Iseo, spinge una punta ad oriente fine a Cellatica, toccando Polaveno a settentrione, Coccaglio e Castegnato a Mezzodì e comprendendo perciò ventotto comuni: Adro, Brione, Castegnato, Capriolo, Cellatica, Coccaglio, Erbusco, Cazzago, Gussago, Monticelli Brusati, Monterotondo, Nigoline, Ome, Paderno, Passirano, Polaveno, Provaglio, Provezze, Ronco, Rovato, Rodengo Saiano, Timoline, Torbiato, Camignone, Calino, Bornato, Borgonato, popolati complessivamente da 35.000 abitanti, distribuiti sopra settanta miglia quadrate, talché ciascun miglio ne contiene cinquecento e questa é una delle regioni del globe ave la popolazione é più densa. Lo Statuto dei Foscari del 1426 é il primo documento che indirettamente fissa i limiti della Franciacorta citando i comuni che ne fanno parte: Gussago, Cellatica, Sale, Castegnato, Ronco, Rodengo, Saiano, Ome, Brione, Polaveno, Monticelli Brusati, Valenzano, Provezze, Provaglio (Quadra di Gussago}; Rovato, Capriolo , Erbusco, Calino, Cazzago, Camignone, Bornato, Passirano, Paderno (quadra di Rovato). Capriolo, Nigoline, Timoline e Colombaro erano assegnati alla Quadra di Palazzolo. Una ducale del 26 gennaio 1450 elenca i comuni di Rovato, Coccaglio, Erbusco, Cazzago, Calino, Bornato, Paderno, Passirano e Camignone. Più tardi furono compresi nella Franciacorta anche i comuni di Ronco, Provaglio, Ome, Gussago, Adro, Capriolo ecc. La sua estensione attuale é data da una superficie di circa 232,44 Kmq. comprendendo i comuni di Adro, Brione, Capriolo, Castegnato, Cazzago S. Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Passirano, Palaveno, Provaglio, Rodengo Saiano e Rovato. Il Gagliardi rileva come esista nell’area considerata una differenziazione e di ambiente naturale e di funzioni svolse dal territorio stessa: possiamo cosi distinguere tre fasce: quella a Nord, che comprende le aree comunali di Adro, Cortefranca, Provaglio d’Iseo, Monticelli Brusati, Ome e montuosa e con vaste torbiere; quella intermedia con Erbusco, Cazzago, Passirano, Rodengo S. collinare; infine la parte meridionale can Coccaglio, Rovato, Paderno Franciacorta, Castegnato fortemente pianeggiante. .. (continua a leggere le pagine dall'Enciclopedia Brescina in pdf)